mercoledì 29 ottobre 2008
Un ritorno atteso
Segnatevi questa data:
12 dicembre 2008, palasport di Pordenone.
Finalmente, dopo più di cinque anni, riuscirò a partecipare nuovamente ad un suo concerto.
"Se Fabrizio De André è stato un poeta della canzone.
Se Francesco De Gregori è un intellettuale con la chitarra.
Guccini è la sintesi di entrambi.
Guccini non ha di De André l'immediatezza, la folgorazione.
Non ha il ragionamento distaccato di De Gregori.
Ma ha tutto il resto.
Ironia, senso della storia, capacità di indignarsi, impegno politico vissuto con sospetto, curiosità verso il mondo."
Roberto Cotroneo, giornalista e scrittore
"Di Guccini porto nella memoria le bottiglie. Un tipo che come lui ha bevuto un Mar Caspio di vino dimostra che l'alcool non è affatto contrario all'arte."
Stefano Benni, scrittore
"Guccini è forse il più colto dei cantautori in circolazione: la sua è poesia dotta, intarsio di riferimenti. Guccini è un cantore da vaste pianure.
Guccini è omerico, procede per agglomerazione, ha una gran sfacciataggine nell'osare una metafora dietro l'altra."
Umberto Eco, semiologo
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3 commenti:
FANTASTICOOOOOOOO.
grazie della dritta.
credo proprio che non lo perderò :)
Ciao! Io invece non ho mai avuto occasione di ascoltarlo per bene ma ho tantissimi amici che lo venerano!
Leggendo i suoi testi...si capisce anche il perchè!
un bacio e a presto!
ps:poi facci il resoconto della serata! ;)
Gingerina:
Prego, e guai perderselo :-)
Rosy:
Beh non è mai troppo tardi per assaporarne la poesia dal vivo :-)
Per il resoconto puoi contarci, un bacio.
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