giovedì 25 settembre 2008

Meno male che c'è la Nazionale.....


Fondi europei dirottati alla nazionale di calcio italiana

Oltre 7 milioni e mezzo di euro di fondi europei destinati allo sviluppo della regione Calabria sono stati spesi per sponsorizzare la nazionale di calcio.

La regione Calabria, classificata come una delle regioni europee più povere, ha deciso di ri-destinare i fondi per lo sviluppo economico dalla costruzione di porti ad attività di sponsorizzazione in occasione della recente coppa del mondo. Beniamino Donnici, un parlamentare europeo di corrente liberale ed ex assessore al turismo della regione Calabria, ha chiesto alla Commissione Europea di investigare sul perché fondi destinati ai poveri sono stati utilizzati a favore di una delle federazioni calcistiche più famose e ricche del mondo. “Questa è pazzia a un livello degno del Guinness dei Primati” ha detto.

“Perché mai i fondi pubblici sono stati utilizzati per la squadra campione del mondo e non in Calabria?”

Donnici, che ha rilasciato documenti dell’amministrazione calabrese per corroborare le sue accuse, ha inoltre rivelato che incluso nei trasferimenti di denaro c’è un “tributo” da oltre mezzo milione di euro a favore di un’associazione caritatevole fondata dal giocatore italiano Gennaro “Rino”Gattuso. Membro della squadra campione del mondo nel 2006, Gattuso è calabrese e gioca per AC Milan, una delle squadre più ricche del mondo e di proprietà di Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio italiano.

Il denaro è stato donato alla Onlus Forza Ragazzi, una fondazione il cui scopo è di fornire un tetto e attrezzature sportive ai giovani ragazzi calabresi. Bill Newton-Dunn, eurodeputato britannico che ha guidato la Commissione del Parlamento Europeo per il Controllo del Budget (Budgetary Control Committee), ha dichiarato che questo dimostra che “le cose stanno andando per il verso sbagliato”.

“La Commissione Europea deve avere un ruolo di controllo e verifica più diretto” ha detto. “Donnici è un uomo coraggioso, spero che si stia guardando le spalle. Dovremmo stargli vicino.” La Calabria, una delle regioni d’Italia più povere, è anche territorio della ‘Ndrangheta, una delle mafie più potenti e violente che è stata accusata di sottrarre i fondi regionali europei.

Un portavoce della Commissione Europea ha sottolineato che la decisione della regione Calabria potrebbe rientrare nelle regole europee per la promozione del turismo ma ha insistito che tutte le decisioni che riguardano i fondi saranno verificate e tutti i soldi spesi male dovranno essere risarciti. “C’è un arbitro alla fine di questo processo. Potrebbe suonare il fischietto e alzare il cartellino rosso. Oppure, potrebbe congratularsi con la Calabria per buona condotta,” ha dichiarato.

Agazio Loiero, governatore della Calabria, ha difeso l’accordo di sponsorizzazione come positivo per promuovere la Calabria e dare risalto alla sua “immagine positiva”. Ha sostenuto che solo un milione e 700 mila euro circa verrano dati direttamente alla nazionale di calcio, su un totale di oltre 7 milioni di fondi europei, mentre gli altri soldi sono stati spesi in pubblicità a favore della campionato del mondo.

L’anno scorso, la Calabria ha attirato critiche per aver speso oltre 6 milioni di euro di fondi europei per una campagna pubblicitaria che mirava a demolire i pregiudizi verso la regione. Un cartellone ritraeva giovani sofisticati e di bella presenza, e lo slogan “Mondo sommerso? Sì, siamo calabresi.”

Qui l'articolo originale del Telegraph.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

non ho parole.
bestemmie, a pensarci, qualcuna.

Balda ha detto...

Anche i telegiornali e i giornali a quanto pare ma non è certo una novità purtroppo....

Visualizzazioni totali

Powered By Blogger
SiteBook