Non voglio parlarvi di nessun podere (:-D), ma di uno dei libri più belli che mi sia mai capitato tra le mani: "Il Potere Del Cane" di Don Winslow.
Protagonista è Arthur (Art) Keller, un poliziotto ambizioso ossessionato dal suo obiettivo, fermare il traffico di droga internazionale dal Messico agli Stati Uniti, ed arrestare i fratelli Barrera (Miguel Angel "Tìo, Adàn e Raùl). A dire il vero, più che un protagonista, abbiamo vari interpreti facenti parte di un immenso e variegato mosaico, personaggi che si sfiorano, incrociano, affrontano, tutti legati da un unico collante: la droga.
Non c'è una chiara e netta rappresentazione del bene e del male, ogni personaggio mette in mostra (a seconda del ruolo, chi più, chi meno) il meglio e il peggio della loro anima. Se Art Keller è mosso da uno spirito di giustizia e pulizia, è anche vero che per perseguire la sua missione adotta qualsiasi mezzo legale e non, giusto e sbagliato, etico e non. Sacrificherà gli affetti della sua famiglia sull'altare della sua ossessione.
Adàn Barrera, oltre ad essere uno spietato affarista nel mercato della droga, ci mostra anche lati di dolcezza verso la moglie Lucìa (in un primo momento), ma soprattutto verso la figlia portatrice di handicap Gloria.
Padre Juan Parada sarà il prete che avete sempre sognato, duro con i potenti e amorevole verso i deboli e i poveri, ma con un tocco di anarchia e ribellione verso lo stesso Vaticano, reo di avere le mani sporche nell'America latina.
E poi c'è la prostituta Nora Hayden, il killer irlandese Sean Callan, Sal Scachi e tantissimi altri personaggi da amare e seguire. Il libro è intriso di azione, corruzione, violenza, sangue, sesso, c'è il male assoluto, la guerra, insomma c'è tutto quello che ci si aspetta e anche di più lungo le 714 pagine del libro. Se poi aggiungiamo il fatto che il romanzo scaturisce da fatti reali, dotati di nomi fittizzi (l'autore non può mettere piede in Messico n.d.r.), beh non so che altro dirvi se non:
BUONA LETTURA
Titolo: Il potere del cane
Autore: Don Winslow
Editore: Einaudi
Pagine: 714
Trama: Art Keller è un poliziotto ambizioso con la mentalità da crociato, deciso a combattere in prima fila la guerra che gli Stati Uniti hanno lanciato contro il traffico internazionale di droga. Miguel Angel Barrera è il boss della Federaciòn, il cartello che riunisce tutti i narcos messicani, e i suoi nipoti, Adàn e Raùl, smaniano all'idea di ereditare l'impero. Nora Hayden, dopo un'adolescenza complicata, è diventata una prostituta d'alto bordo,sempre in bilico tra il cinismo più spinto e un insolito senso morale. Padre Parada è un sacerdote nato e cresciuto in mezzo al popolo, potente quanto incorruttibile. Sean Callan è un ragazzo irlandese di Hell's Kitchen che si è trasformato quasi per caso in un killer spietato al soldo della mafia.
Sono tutti, in modo diverso, coinvolti nel mondo feroce del narcotraffico messicano: una guerra senza esclusione di colpi, che coinvolge sicari senza scrupoli e politicanti corrotti, i servizi segreti americani e la mafia, tra inganni, tradimenti, vendette spietate. Una guerra dove non esiste innocenza possibile, e dove è sempre in agguato, pronto ad esplodere, il male assoluto: quella demoniaca crudeltà di uomini e cose cui una millenaria tradizione ha saputo dare un solo nome, evocativo quanto misterioso. Il potere del cane.
Voto: 9