lunedì 11 gennaio 2010

AVATAR


Titolo originale: Avatar
Regia: James Cameron
Interpreti: Sam Worthington, Sigourney Weaver, Giovanni Ribisi, Michelle Rodriguez, Zoe Saldana, Joel David Moore, Laz Alonzo, Wes Studi, Stephen Lang, Peter Mensah, CCH Pounder, Dileep Rao, Matt Gerald, Scott Lawrence, Jacob Tomuri
Nazione: USA
Anno: 2009
Durata: 166'
Trama: Jake Sully, un ex marine costretto a vivere sulla sedia a rotelle, è stato reclutato per viaggiare anni luce fino all’avamposto umano su Pandora, dove alcune società stanno estraendo un raro minerale che è la chiave per risolvere la crisi energetica sulla Terra. Poiché l’atmosfera di Pandora è tossica, è stato creato 'Avatar', un programma grazie al quale  i 'piloti' umani collegano le loro coscienze ad un avatar, un corpo organico controllato a distanza che può sopravvivere nell’atmosfera letale. Questi avatar sono degli ibridi geneticamente sviluppati dal DNA umano unito al DNA dei nativi di Pandora: i Na’vi.
Rinato nel suo corpo di Avatar, Jake può camminare nuovamente. Gli viene affidata la missione di infiltrarsi tra i Na'vi che sono diventati l’ostacolo maggiore per l’estrazione del prezioso minerale. Ma una bellissima donna Na'vi, Neytiri, salva la vita a Jake, e questo cambia tutto. Jake viene introdotto nel clan e impara a diventare uno di loro attraverso numerose prove e avventure. Man mano che il rapporto tra Jake e la sua istruttrice ribelle Neytiri si approfondisce, lui impara a rispettare il modo di vivere dei Na’vi e finisce col trovare il suo posto tra loro. Presto dovrà superare la prova finale mettendosi alla loro guida in un’epica battaglia che deciderà il destino di un intero mondo.


Signori e signori benvenuti nel mondo di Pandora. Avatar, dopo Guerre Stellari di George Lucas, rappresenta la nuova svolta tecnologica della settima arte. Ragazzi la mia toccata e fuga in terra londinese è stata fantastica, a cominciare dalla neve che ha accompagnato il mio fine settimana di follia cinematografica.

PARTENZA PER PANDORA
Venerdì 8 gennaio
Ore 22:40 Zulu - Aeroporto Treviso
Arrivato con almeno un'ora di anticipo, effettuo l'imbarco senza problemi pronto a gettarmi in questa avventura. Un'ora e mezza di viaggio con le hostess della RyanAir impegnate a venderti di tutto, quasi fossero delle venditrici ambulanti, profumi, sigarette, il tutto con spot allegato... Ripresomi dallo shock ecco una nuova sorpresa, atterriamo a Stansted attorniati dalla neve. Panico, sono sprovvisto di guanti, sciarpa.... e l'albergo sarà disponibile appena la mattina. Una volta superati i relativi controlli, raggiungo l'atrio e mi accorgo che c'è la possibilità di passare la notte nell'aeroporto, ma prima mi informo sugli orari e i biglietti del bus e della metro. Trovato un angolo, ed una panca su cui distendermi, ho trovato abbastanza agevolmente la via per il mondo dei sogni.


IL MONDO DI PANDORA
Sabato 9 gennaio
Ore 08:00 Zulu - Aeroporto Stansted
Al risveglio la neve cade imperterrita, urge rimedio. Aggirandomi per i vari negozi ne trovo uno per l'acquisto di un paio di guanti (così evito le immani masse all'assalto dei saldi...). Munito di protezioni mi avvio all'esterno dove un vento gelido sferza incessantemente il mio viso al che penso: "Forse era meglio comprarsi anche una sciarpa". Magari, direte voi, avresti potuto consultare le previsioni prima...
Trovata l'area di sosta salgo sul bus alla ricerca di un po di tepore. Curiosità, non si parte se non si allacciano le cinture. Nel viaggio mi immergo nelle lande imbiancate, osservo questa lingua d'asfalto scura e pulita a far da contrasto. Le strade sembrano tante piccole vene che mantengono in vita il suolo britannico. Osservo questi paesini dotati di quartieri tutti uguali, casa stile vittoriano rosso, giardinetto, vialetto con macchina parcheggiata. Per passare il tempo estraggo dallo zainetto il libro "Amabili Resti", ma di questo vi parlerò in un altro post.

Ore 09:30 Zulu - Anchor Hotel
Raggiunta la fermata di Goledrs Green, mi avvio verso l'Ancor Hotel e verso un letto dove potermi riposare qualche ora. Nel tragitto le foto con la neve sono d'obbligo. La casetta è in perfetto stile vittoriano bianco, sembra accogliente. Suono il campanello come richiesto. Mi accoglie una signora simpatica con un bel sorriso e dai tratti bangladesi. Effettuo le pratiche di rito ed il pagamento. Il marito, anche lui persona molto cordiale e gentile, mi da le chiavi della stanza e mi informa che aprono anche la porta d'ingresso, per cui, in caso di rientro in tarda serata, non c'è nessun problema.
Raggiungo la stanza al secondo piano e mi getto sul letto, un po duro ma comodo. Dopo aver fatto zapping tra i canali televisivi, decido che è ora di riposare. Al risveglio sono pronto per una doccia ristoratrice. Porto via con me l'indispensabile: macchina fotografica, stampa e-mail del biglietto, libro, indicazioni dei bus, panini, acqua. Sono pronto per partire.


MISSIONE IMAX 3D
Ore 17:30 Zulu - Londra - BFI IMAX
Non mi soffermerò molto sull'atmosfera particolare di Londra, spero che le foto siano venute bene domani le riverso sul computer e poi le inserisco nell'album di Flickr. Dopo aver girato e scattato foto tra le intemperie della neve, decido di raggiungere il cinema con largo anticipo (il film inizia alle 23:30) causa sentori di raffreddore e occhi lucidi. Una volta al caldo ritiro il mio biglietto e salgo nella hall del primo piano. Guardando gli orari noto che alle 18 verrà trasmessa un'opera in Live HD, sono un po tentato, anche perché starsene 4 ore su un divano ad aspettare non è una gran prospettiva. Poi mi accorgo di un proiettore sul soffitto e capisco che l'opera verrà proiettata anche sul muro, non con gli stessi effetti di uno schermo di 500 metri quadrati ed un sonoro sconvolgente, però mi aiuta a passare il tempo insieme alla conclusione del libro.


AVATAR
Ore 23:30 Zulu - Il Film
Armato di occhialetti entro in sala. Un mega schermo mi accoglie voglioso di dimostrarmi le sue potenzialità. Dopo qualche breve pubblicità, le luci si spengono ed una ragazza, illuminata da un faro, ci presenta la tecnologia IMAX augurandoci buona visione. L'urlo di gioia in perfetto stile british  mi fa sorridere. Che dire, già il trailer di "Alice in Wonderland" mi entusiasma (l'effetto del gatto che si materializza è stupefacente) ma quando inizia il film, CAZZO, è spettacolo puro, un 3d mai visto. La sequenza in cui il protagonista viene risvegliato dopo le cure mediche è da infarto, una profondità di immagine mai vista. L'erba che si muove in primo piano quando un elicottero atterra, il sonoro, l'atmosfera insomma tutto ti fa dimenticare che la sostanza del film sa di già visto. La storia ricalca quella di Pochaontas, solo in salsa fantascientifica, e la lunghezza (come già Titanic) è forse eccessiva, ma ragazzi, è e rimane un'esperienza che al di fuori dell'IMAX non so quanto si possa godere... Cameron, dal punto di vista filmico non sforna un capolavoro (come non lo era Titanic, almeno secondo me), ma da quello tecnologico è un salto vorticoso di proporzioni bibliche. Se i futuri registi che si cimenteranno con questa tecnologia, Peter Jackson, Spielberg (purtroppo ndr.), sapranno unire anche una sceneggiatura di livello, ci sarà da divertirsi.
Concludo con la speranza di vedere l'IMAX di Riccione cominciare a proiettare anche i film. Sapendo che questa speranza rimarrà vana, già pregusto la possibilità di ritornare in terra straniera in marzo e gustarmi Tim Burton e Johnny Deep.

La frase: "One life ends, another begins"

Voto:
Cinema del Silenzio: 7,5
IMDB: 8,7
Cinematografo: 4/5
MyMovies: 4/5
Mio: 7,5 (6 senza 3D)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ecco la nostra recensione da New York! Cameron balla con gli Avatar http://svel.to/lw

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