mercoledì 16 aprile 2008

Il Dottor Cox


Interno giorno - stanza d'ospedale
Il dottor Cox (alias John C. McGingley) raduna tutti i praticanti ed infermieri sotto le sue direttive, per un discorso. Comincia così a sciorinare le lodi di colui il quale ha trovato la cura giusta per guarire un paziente. Spiega che è cosa insolita per lui complimentarsi con qualcuno dei suoi "pivelli" ma visto che adesso è padre, capisce che è giusto farlo specialmente in casi come questo. Invita i praticanti a farsi avanti, a non vergognarsi ad alzare la mano. Non riceve solleciti, ma dopo un pò notiamo che il suo braccio sinistro comincia, quasi con fare timido, ad alzarsi. Cox lo guarda stupito e con un dei suoi sorrisi smaglianti comincia a tessere le lodi di sé stesso e ad alimentare il suo ego. Ma capisce che deve rendere partecipi anche coloro che hanno collaborato: il novellino che ha sbagliato la diagnosi, l'assistente (nonché protagonista della serie) J.D. che ha confermato e firmato la diagnosi, e il chirurgo Turk che "voleva aprire in due il torace del paziente per ficcarci un inutile pacemaker". Il dottore, aggirandosi tra i novellini rincara la dose: "Ora voglio che mentre mi avvio a lasciare questa stanza, VOI pivelli, cominciate ad inneggiare il mio nome cosicché potrò alzare le braccia in segno di trionfo".
Sottofondo "Cox, Cox, Cox, Cox...", il dottor Cox se ne va.

Naturalmente il testo dei dialoghi non è esattissimo, ma la scena e il suo sorriso sono I-M-P-E-R-D-I-B-I-L-I. Più guardo "Scrubs", e ho cominciato si e no da un mese, e più me ne innamoro. Il dottor Cox poi è sicuramente il M-I-G-L-I-O-R-E.

Dr. Percival "Perry" Cox
E' il mentore del protagonista, J.D. E' un uomo duro, MOOOOLTO sarcastico e poco ligio alle dimostrazioni di affetto (in realtà è molto legato a J.D.). E' un ottimo medico ma il suo carattere lo porta ad essere molto asociale, trattando male le persone e buttando al vento le buone occasioni che gli capitano se significa scendere a patti con il proprio ego.
L'unica persona con cui si confida è l'infermiera Carla, a cui risparmia qualsiasi tipo di battute sarcastiche avendo avuto una cotta per lei.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

adoro scrubs e quell'uomo è il mio mito personale.
adoro gli appellativi che affigge ai suoi "pivelli", in particolare a JD.
a parte i nomi femminili (improbabili) che ogni tanto gli escono perfetti, in una puntata in cui l'aveva scoperto in casa a fare "prove tecniche di baci" con una statua di cane (non rende detta così, dovresti vedere quella puntata :)) ricordo che l'aveva etichettato tutta la puntata con nomi di cane.
Rintintin, tequila, lassie, hutch.
da morire.

Balda ha detto...

SI SI QUELLA PUNTATA L'HO VISTA :D MI RICORDO CHE ALL'INIZIO GLI DIEDE IL NOME LASSIE PERCHE', ESSENDO UN NOME FEMMINILE, POTEVA CONIUGARE SIA LA QUESTIONE SOPRANNOMI CHE QUELLA DEL CANE. SUPER

Anonimo ha detto...

ahahahahhah!!!!!!!!!!!!
vero!!!!!!!
ahhahhaha
MITO SOPRA TUTTI :))))))

Visualizzazioni totali

Powered By Blogger
SiteBook